Cimette di cavolfiore in pastella
Preparazione
Per la pastella: 100 g di farina, sale, 100 g di vino bianco, un albume.
Per la frittura di cavolfiore: un piccolo cavolfiore, sale, pastella al vino bianco, olio di semi, un limone.
TEMPO: circa 10 minuti per la pastella e 1 ora per la frittura ESECUZIONE: facile PROCEDIMENTO Ricetta base.
Passate la farina attraverso un setaccio o un grosso colino, raccogliendola in una grande ciotola; insaporitela con un po' di sale e versatevi il vino bianco, poco alla volta, sbattendo contemporaneamente con una frusta metallica fino ad aver ottenuto un impasto di media consistenza.
Montate a neve l'albume e unitelo all'impasto, mescolando con estrema delicatezza sollevando la massa del composto dal basso verso l'alto.
E? importante che l'albume venga montato e incorporato all'ultimo momento per evitare che si smonti.
Se dovete utilizzare la pastella qualche tempo dopo la sua preparazione, sarà bene eseguire prima tutte le altre operazioni: unirete l'albume alla pastella proprio nel momento di passarvi il cibo.
Se preparate prima il cavolfiore che va sbollentato, potete fare la pastella mentre questo si raffredda e unirvi subito l'albume; terminata questa operazione infatti, avrete già pronto il cavolfiore da immergervi.
Pulite bene il cavolfiore, privandolo delle foglie verdi e del torso; dividetelo a cimette e lavate queste ultime con cura.
Prima di eseguire questa operazione, avrete provveduto a mettere sul fuoco in una casseruola, dell'acqua salata.
Non appena l'acqua bolle, immergetvi le cimette di cavolfiore che farete sbollentare per 10 minuti.
Scolatele bene e lasciatele sgocciolare e raffreddare nello scolapasta.
Nel frattempo preparate la pastella, oppure, se l?avete già pronta aggiungetevi solo l'albume.
Ponete sul fuoco la padella dei fritti con abbondante olio.
Passate alcune cimette di cavolfiore nella pastella, sgocciolatele, con l'aiuto di una forchetta, facendo in modo che restino coperte solo da un velo bianco, e friggetele nell'olio fumante, mantenendo la fiamma piuttosto bassa, affinchè la doratura avvenga contemporaneamente alla cottura.
Quando le prime cimette saranno ben dorate e croccanti, sgocciolatele, sollevando il cestello; trasferitele quindi in un piatto coperto da carta assorbente da cucina e tenetele in caldo.
Friggete nello stesso modo tutto il cavolfiore.
A frittura ultimata, disponete le cimette su di un piatto da portata e servitele subito contornandole con spicchi di limone.
