Pesche meringate 2
Preparazione
4 uova, 250 g di zucchero, 100 g di farina.
Mezzo litro di latte, una stecca di vaniglia, 50 g di mandorle, un bicchieri di brandy, 4 pesche fresche o un vaso di pesche sciroppate PROCEDIMENTO Sbattete in una terrina 4 tuorli con 150 g di zucchero, unitevi 100 g di farina o fecola setacciata e diluite con un litro di latte fatto prima bollire e profumato con una stecca di vaniglia.
Versate il latte a filo, sempre mescolando con un cucchiaio di legno.
Versate poi il composto nella casseruola usata per il latte e portatelo su fuoco basso, meglio se a bagnomaria, e cuocete la crema mesolando, fino a che si addenserà.
Levatela dal fuoco e rovesciatela in una pirofila.
Sbucciate 4 belle pesche bianche o gialle buttandole prima per un minuto in acqua bollente, tagliatele a metà privatele del nocciolo e mettetele in una padella antiaderente, spolverizzandole con un velo di zucchero.
Fatele cuocere per cinque minuti rivoltandole un paio di volte.
Potrete utilizzare in alternativa direttamente pesche sciroppate che farete prima sgocciolare.
Una volta intiepidite, fate affondare le mezze pesche nella crema, spruzzando il tutto con un bicchierino di brandy alla pesca.
Montate densamente a neve i 4 albumi con 100 g di zucchero e incorporate delicamente 50 g di mandorle a lamelle.
Mettete il meringato poco alla volto in una tasca per dolci e spremete su pesce e crema una serie di strisce sovrapposte e parallele.
Mettete in forno caldo a 250 g per pochi minuti pere far dorare il meringato, poi fate raffreddare il dolce e servitelo.
